Si è tenuta in apertura di Settimana Santa, lunedì 11 aprile, la Via Crucis Domus Coop dal titolo “La via della Croce via della Speranza”. Come gli ultimi due anni, si è svolta nella chiesa di Santa Maria della Ripa, presso il monastero delle Clarisse di San Biagio (Forlì).
Hanno partecipato gli operatori e gli utenti del Laboratorio San Riccardo e delle Centro Luca Farneti, del Centro Diurno, dei Gruppi Appartamento e di Lavoro Con, mentre si sono collegati in diretta streaming dalle residenze Santa Teresa e San Leonardo.
La via della Croce via della Speranza
“Abbiamo lavorato alla Via Crucis insieme a Suor Maria Giovanna Cereti, con la quale abbiamo deciso di proporre un libretto simile a quello dello scorso anno – spiega Sara Agnoletti, Responsabile dei Gruppi Appartamento di via Tovini – perché la Chiesa ci insegna che se la Via Crucis è ogni anno la stessa, quello che può cambiare è come noi stiamo davanti al misterioso disegno di salvezza che rappresenta.”
Nella Via Crucis si è pregato intensamente per la fine della guerra tra Russia e Ucraina, con l’aiuto delle intenzioni e delle riflessioni di Papa Francesco ma anche attraverso le intenzioni scritte dai ragazzi di Domus Coop. “Posso dire che La Via Crucis ci ha aiutati ad avere una sensibilità più attiva rispetto a quello che accade intorno a noi: quando non è in nostro potere cambiare la realtà, come nel caso della guerra, invece di reagire con rabbia, paura o frustrazione, si è resa evidente la possibilità di aprirci alla domanda di un cambiamento che sia prima di tutto nostro” conclude Sara Agnoletti.
